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ULTIMATE CUP EUROPEAN SERIES MAKES A STOP IN MUGELLO APRIL 24-27
After last year's success, the Ultimate CUP returns to the Tuscan track with exceptional names starting with 9-time rally world champion Sebastian Loeb, who is now also writing beautiful pages at the Dakar. Loeb will be at the start with the GP Racing team. at his side in the cockpit his partner Laurène Godey, who has an important career in motorsport behind her, with successes in high-level competitions such as the European Le Mans Series.
Five categories: The European Endurance Prototype Cup, the European Sprint Prototype Cup, the Ultimate Formula Cup, the Kennol GT Endurance Cup and the Ultimate GT Sprint Cup.
Among the Italians, of note in the Ultimate GT Sprint Cup is the SR&R team, absolute protagonist last year at Mugello. Manfredi Ravetto's team scored three overall victories and dominated in the Ultimate Cavallino Tridente Cup (UCTC). In 2025, the Italian team returns in force. Six cars announced in UCTC! A Ferrari F430 Challenge for Aramis, an F458 Challenge Evo for Simone Conti and a 296 Challenge for Paolo Ruberti and Lyle Schofield. Three 488 Challenge Evos will be driven by Emilio Rocchi, Alfredo Salerno, Maurizio Fondi and Danes Andreas Borris and Mikkel Mac.
Public access from the Main Entrance (Helmet)
Thursday: free
Friday
10 euros paddock, grandstand, lawn | 5 reduced
5 euros lawn
Saturday /or Sunday
20 euros paddock, grandstand, lawn | 10 reduced
5 euros lawn
OVER 250 DRIVERS AT THE START FOR THE FIRST ROUND OF THE COPPA ITALIA VELOCITÀ
Everything’s ready at Mugello Circuit for the first round of the 2025 Coppa Italia Velocità, scheduled for Saturday, April 12 and Sunday, April 13.
The historic event, organized by the Italian Motorcycle Federation (FMI), returns to the track with over 250 riders expected for a weekend full of intense racing and pure adrenaline.
Coppa Italia continues to be a benchmark for Italian motorcycling, thanks to the wide variety of trophies on offer. This season-opening round will feature the Yamaha R3, the Pirelli 600 and 1000 trophies, the Dunlop 600 and 1000 trophies, the Trofeo Italiano Amatori (in the 600 and 1000Base classes), the RR Cup, and the IRC Cup. Special attention will be given to the new Aprilia 457 category, a major highlight of the year, making its official debut in the world of FMI competition.
The Aprilia 457 was created to offer real opportunities to young talents and rookie riders, with a lightweight, agile, and high-performing bike designed to keep costs low without sacrificing fun or competitiveness. The category has already drawn great interest from teams and riders and will be one to watch throughout the weekend.
Alongside the races, the 2025 season also continues with the training program dedicated to all riders. Under the expert guidance of FMI Coaches, participants will engage in specific activities throughout the weekend aimed at improving starting techniques. In addition to on-track monitoring, riders will also attend classroom briefings focused on increasing safety and enhancing riding skills.
Weekend schedule:
Saturday, April 12 will be fully dedicated to qualifying sessions, with two rounds per category. On-track activity will begin at 9:00 AM and continue until 6:10 PM. Each trophy will have time to fine-tune the last details in preparation for Sunday’s races.
Sunday, April 13 will be all about racing. Ten races are scheduled, each 10 laps long, starting at 9:50 AM. It will be the moment of truth for all riders, ready to battle it out on the spectacular Tuscan circuit.
IL MUGELLO CIRCUIT OSPITA LA TERZA EDIZIONE DEL FESTIVAL DELLA SICUREZZA STRADALE
Questa mattina, giovedì 3 aprile, il Mugello Circuit ha accolto la terza edizione del Festival della Sicurezza Stradale, un'importante iniziativa promossa dal Lions Club Mugello in collaborazione con la Polizia Municipale dell’Unione dei Comuni del Mugello e la Fondazione Gabriele Borgogni. L’evento ha visto la partecipazione della pilota motociclistica Matilde Contri, attualmente impegnata nel Campionato Italiano Femminile e nel Campionato Europeo Femminile.
L’iniziativa ha coinvolto un totale di 160 studenti, provenienti da quattro classi di quarta superiore dell’Istituto Giotto Ulivi e quattro classi di terza media – due dell’Istituto di Borgo San Lorenzo e due di Barberino di Mugello.
La mattinata si è articolata in due momenti fondamentali: una conferenza sulla sicurezza stradale, con vari interventi, e un’esperienza pratica di guida sicura. Gli studenti hanno avuto l’opportunità di testare le proprie capacità al volante attraverso simulatori di guida avanzati: il simulatore auto, fornito dall’Automobile Club Italiano, e il simulatore moto, accompagnato dalle spiegazioni tecniche di Palix.
L’evento ha rappresentato un’importante occasione di sensibilizzazione per i giovani, con l’obiettivo di promuovere una maggiore consapevolezza sui rischi della strada.
VINCERE INSIEME – IL MUGELLO CIRCUIT OSPITA I RAGAZZI DI “Un calcio per tutti”.
Sabato 29 marzo in occasione della Gara FX Racing, il Mugello Circuit ha avuto modo di ospitare la visita di una trentina di ragazzi di “Un calcio per tutti”, un progetto di calcio inclusivo che vede squadre miste di ragazzi con disabilità e normodotati giocare insieme. Dopo la partita di Campionato, i ragazzi sono venuti a trovarci. Molti di loro conoscono già il circuito perché partecipano da diversi anni alla passeggiata box organizzata il giovedì del Motomondiale. Grazie a Franco Gradilone, allenatore e responsabile del progetto, i ragazzi hanno visitato la Sala Stampa, la Direzione Gara, la Regia per poi vedere le gare dagli spalti della Tribuna Centrale.
Con loro anche Marco Bolognesi e Adele Gradiloni sempre dell’Associazione “Vincere Insieme” con sede a Scarperia, che insieme a Franco portano avanti questo importantissimo progetto rivolto a ragazzi a partire dall’età di 8 anni, che oltre ad allenarsi, partecipano al campionato regionale “Lega degli invicibili”.
Lo stesso giorno, il Mugello Circuit è stato il punto di incontro anche per i ragazzi che partecipano al progetto Erasmus: quaranta studenti delle classe 1F e 1E Liceo Linguistico Giotto Ulivi e dell’Institution St Joseph di le Havre in Francia.
INTERVISTA A PAOLO POLI, AD E DIRETTORE DELL'AUTODROMO INTERNAZIONALE DEL MUGELLO
Da sedici anni gestisce l’autodromo del Mugello, uno dei circuiti più apprezzati al mondo sia dai piloti che dagli appassionati di motori. Ma nella vita Paolo Poli, 55 anni, è un uomo a due velocità: in Ferrari una carriera brillante ed esplosiva, sempre con il piede piantato sull’acceleratore, fuori dal circuito invece ha imparato nel corso degli anni a rallentare, se necessario anche a fermarsi per riflettere, ripercorrere il passato, godersi più a fondo il presente.
Poli, esattamente qual è il suo rapporto con la velocità?
"Ho imparato ad apprezzare il viaggio lento, ma l’ho capito solo con il tempo: vivere ogni giorno nella velocità ti porta a vedere gli aspetti negativi che questa comporta. Non parlo solo delle conseguenze più evidenti. Se nella vita lavorativa corri troppo, ti perdi dei pezzi. Io sono andato forte, in 55 anni ho corso tanto, ma oggi che sono più riflessivo mi rendo conto che ho apprezzato quello che mi è passato di fianco solo dopo, riavvolgendo il nastro".
E la curva più difficile che ha dovuto affrontare?
"L’abbandono della giovinezza. Ero un ragazzo di Scarperia spensierato che in un anno, anzi meno, si è trovato catapultato in Ferrari. L’ingresso in azienda è stato uno choc. Erano gli anni Novanta, lavorare in Ferrari richiedeva determinati standard, allora come oggi il blasone del marchio lo senti, ha un peso enorme. Se per un laureato alla Bocconi magari entrare a Maranello è un passo più facile, per un ragazzo di provincia e senza neanche troppe aspettative come ero io, il colpo fu davvero forte. Mi sono subito dovuto rapportare con figure di una certa caratura, l’amministratore delegato all’epoca era Piero Fusaro, poi arrivò l’avvocato Montezemolo, dopo Marchionne e poi altri ancora".
MICHELIN 12H, ANCHE IL FAMOSO ATTORE AJITH KUMAR A SFRECCIARE SULLA PISTA DELL'AUTODROMO DEL MUGELLO
E tra i 103 piloti che stanno sfrecciando sulle quindici curve del circuito toscano per la Michelin 12H Mugello ce ne è uno che, oltre ad avere il brivido della velocità nel sangue, ha anche la passione per il cinema. Stiamo parlando dell'attore indiano Ajith Kumar, 53 anni, che ha esordito sul grande schermo con un film in lingua telugu nel 1992: Prema Pustagam. In seguito, ha recitato in numerose pellicole di Kollywood, approvando poi a Bollywood nel 2001 con il film Asoka.
Attore affermato in India con più di trent'anni di carriera e con 62 film distribuiti, adesso è impegnato sul saliscendi di proprietà Ferrari, ma tra un pit stop e l'altro, ha deciso di raccontarci la pista e da dove deriva questo suo fuoco per i motori.
E' un onore averti qui. Ti è piaciuta la pista?
“E' un piacere essere qua al Mugello. E' un circuito bellissimo sia per noi piloti sia per tutti gli spettatori. E' una pista storica. Sono stato un grande fan della MotoGp. A 18 anni correvo in moto, poi ho iniziato con le auto. Vedere le macchine sfrecciare è qualcosa di mozzafiato, di bellissimo. Tutti, dagli steward ai commissari di gara, sono stati accoglienti e meravigliosi“.
Visto che hai iniziato a correre con le moto, chi era il tuo idolo motociclistico?
“Sono cresciuto guardando Wayne Rainey, Kevin Schwantz, Mick Doohan e Kenny Roberts. Insomma, erano tanti. Ultimamente Valentino Rossi, una grandissima leggenda“.
E nelle auto?
“Naturalmente Ayrton Senna. Ma negli sport motoristici è ingiusto scegliere un singolo pilota perché ogni generazione è diversa. Provo quindi un grande rispetto per tutti loro“.
Oltre ad essere un pilota sei anche un attore e un cantante
“Sì ho fatto l'attore negli ultimi 32 anni con 62 film distribuiti. Un altro uscirà il 10 aprile“.
Da dove deriva questa passione per le corse?
“In India qualche gara è stata fatta e poi abbiamo avuto Kart Karthikeyan, primo pilota indiano di Formula 1, e Karun Chandhok. Siamo molto orgogliosi di questo. Ma dobbiamo fare molto di più a partire dal dare più visibilità agli sponsor perché lo sport nella nostra terra sta crescendo moltissimo. Quindi spero nel meglio!“.
COME FUNZIONA IL FORMAT DELLA MICHELIN 12H, LA GARA CHE APRE LA STAGIONE ALL'AUTODROMO DEL MUGELLO
E così si sono spenti i semafori della Michelin 12H MUGELLO, la gara che inaugura la stagione sportiva dell'Autodromo del Mugello e che ieri, venerdì 21 marzo, è partita con una tre giorni imperdibile di motori. La gara della 12 ore è infatti un'occasione unica per assistere a epiche sfide tra le migliori squadre e vetture GT e touring cars.
L'attività in pista è iniziata al venerdì con le qualifiche di tutte le classi. La gara invece partirà oggi, sabato 22 marzo, per 7 ore. Le vetture resteranno poi in griglia in situazione di parco chiuso per continuare poi alla domenica con la parte 2 della gara dalla durata di 5 ore.
La 12 Ore Creventic offrirà anche un ricco programma di attività collaterali, con momenti di intrattenimento, esposizione di auto e l'opportunità di incontrare piloti e membri del team.
E per parlare di questo weekend all'insegna dei motori e delle principali difficoltà nell'affrontare una gara endurance abbiamo chiesto a Enrico Borghi di Ebimotors.
Come funziona il format delle 12H?
“E' un campionato al quale partecipiamo da anni e il Mugello ci evoca sempre dei bei ricordi perché qui abbiamo fatto sempre delle belle gare. Il format di Creventic, campionato che si è specializzato nelle gare endurance, è composto da una gara o da 12 ore, come la nostra, o da 24. In Europa iniziamo qua al Mugello. La gara viene divisa in due settori: la prima al sabato di 7 ore e l'altra alla domenica di 5 ore. Il posto per iniziare è l'ideale, una delle piste più belle d'Europa“.
Come cambia l'approccio dei piloti per una gara endurance?
“E' completamente diverso. In gara, per guadagnare un secondo in pista, bisogna dannarsi. Perdere dei minuti ai boxe o prendere delle penalità è la cosa più semplice e in una gara così lunga questi fattori possono fare la differenza“.
Quindi importante avere piloti con esperienza ma allo stesso tempo anche team per poter dare le giuste informazioni durante la gara
“Il team deve fare la sua parte come in tutte le gare lunghe perché è importante nelle scelte: nel cambio pilota, nello stare attenti al non sforare perché nella categoria Pro AM c'è un tempo di guida per ogni tipo di pilotaggio. Quindi bisogna stare in campana per tutte le 12 ore e ultimamente le gare endurance son diventate delle gare splendide perché non c'è nessuno che risparmia l'auto“.
SABATO 1° MARZO BEN 121 PRESENZE AL MUGELLO PER IL CORSO DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO
Sabato 1° marzo ben 121 Commissari di Percorso si sono presentati all’Autodromo Internazionale del Mugello per partecipare a una giornata di formazione e aggiornamento aperta a coloro che hanno appena acquisito la licenza e a coloro che da tempo operano sul circuito toscano. Una giornata, organizzata dall’Automobile Club Firenze e che rientra nell’attività di formazione di Specialist Motorsport Academy, la scuola di formazione dell’ACI diretta da Raffaele Giammaria per conto di ACI Sport.
Il mattino è stato dedicato alla teoria con l’intervento del Responsabile Medico del Circuito, Remo Barbagli che ha ricordato gli elementi di primo soccorso. Successivamente è toccato al Direttore di Gara, Antonio Canu, in questo caso anche formatore Academy - che si è concentrato sulle nozioni riguardanti la sicurezza legate alla pista e a Cristiana Riva per la parte rally. Sono stati anche mostrati alcuni video riguardanti gli incidenti che possono occorrere.
Nel pomeriggio si è scesi in pista dove si sono tenute le prove anti-incendio e poi le simulazioni di recupero delle vetture incidentate.